Allenamenti per diventare grandi difensori
Durante la carriera di un calciatore, capita spesso che venga "trasformato" in difensore dopo essere stato un attaccante o un centrocampista, però per ricoprire questo ruolo è necessario avere una predisposizione naturale, una vocazione che consenta all'atleta di sentirsi realizzato in questo ruolo.
Secondo il mio personalissimo parere, il difensore del calcio deve conoscere tutti i trucchi del mestiere, perchè riveste un ruolo chiave che lo costringe a soffrire e a lottare, a vincere senza avere le polveri d'oro della fama che hanno spesso le leggende dei grandi attaccanti.
Il pallone d'oro di un difensore equivale a 10 palloni d'oro di un attaccante, Fabio Cannavaro è un'esempio più unico che raro. Questa impresa è praticamente impossibile per un difensore, in Italia abbiamo avuto tra i più grandi difensori al mondo. Voglio ricordare per la loro bravura e tecnica: Gaetano Scirea, Franco Baresi, Alessandro Nesta. Purtroppo non posso citarli tutti l'elenco è interminabile.
Per diventare grandi difensori suggeriamo alcuni semplici esercizi da fare in allenamento per prepararsi alla partita.
1. Esercizi per affinare Elevazione - Anticipo - Riflessi
Questo esercizio serve per sviluppare la rapidità e al tempo stesso la correttezza dell'anticipo di piede. Formare gruppi di tre elementi che ruotano ogni 5 minuti.
Il giocatore (C) lancia la palla alternativamente a destra e a sinistra, (B) rimane fermo, (A) interviene in anticipo cercando di passare la palla a (C).
Sempre in tre elementi, (B) rimane immobile, (C) lancia la palla almeno 30 cm sopra la testa di (B), (A) colpisce di testa con le braccia allargate, il corpo spostato in avanti premendo sull'avversario (B), in modo da ostacolare il più possibile l'attaccante.
2. Liberare l'area
Capita che in alcuni momenti della partita bisogna spazzare via il pallone senza tanti complimenti, però è importante che il difensore ragioni anche in queste situazioni. E' fondamentale allenarsi a stoppare e calciare la palla con decisione per liberare l'area, però sempre guardando dove indirizzare la sfera. Gruppi di due elementi che si alternano dopo 5 minuti.
(B) lancia la palla ad (A), quest'ultimo esegue uno stop di coscia, rotazione del corpo per sbilanciare l'avversario e rinvia di forza con il collo del piede.
3. Il tacle o tackle scivolato
Una delle massime del grande allenatore Carletto Mazzone era: "giocatore scivoloso giocatore pericoloso". A significare che questo intervento può costare molto caro, soprattutto se commesso all'interno dell'area. Il tackle deve essere un intervento chirurgico con l'obiettivo di togliere il pallone dai piedi dell'avversario senza fare fallo.
Per affinare questo intervento servono due elementi. (B) calcia il pallone in avanti lungo la linea laterale verso l'ipotetica difesa, (A) insegue la sfera provenendo da destra, quindi allunga il piede destro che colpisce la palla e piega la gamba sinistra per guadagnare slancio.
4. Irrobustire le gambe per favorire il gioco aereo
Questo allenamento serve per irrobustire le gambe in modo che favoriscono una maggiore elevazione per colpire il pallone di testa. Due elementi che si alternano ogni 5 minuti.
(B) lancia in alto la palla, (A) effettua una capriola in avanti e poi si stacca da terra prima che il pallone ricada.
5. Bloccare lo scatto avversario
Il difensore deve abituarsi a fronteggiare l'avversario che attacca anche in azioni prolungate. Due elementi uno contro l'altro. Esercizio ripetuto per tutto il campo tra attaccante che avanza e difensore che arretra.
(B) è l'attaccante in possesso della sfera finta uno scatto da una parte all'altra, (A) è il difensore che si prepara ad intervenire.
Secondo il mio personalissimo parere, il difensore del calcio deve conoscere tutti i trucchi del mestiere, perchè riveste un ruolo chiave che lo costringe a soffrire e a lottare, a vincere senza avere le polveri d'oro della fama che hanno spesso le leggende dei grandi attaccanti.
Il pallone d'oro di un difensore equivale a 10 palloni d'oro di un attaccante, Fabio Cannavaro è un'esempio più unico che raro. Questa impresa è praticamente impossibile per un difensore, in Italia abbiamo avuto tra i più grandi difensori al mondo. Voglio ricordare per la loro bravura e tecnica: Gaetano Scirea, Franco Baresi, Alessandro Nesta. Purtroppo non posso citarli tutti l'elenco è interminabile.
Per diventare grandi difensori suggeriamo alcuni semplici esercizi da fare in allenamento per prepararsi alla partita.
1. Esercizi per affinare Elevazione - Anticipo - Riflessi

Il giocatore (C) lancia la palla alternativamente a destra e a sinistra, (B) rimane fermo, (A) interviene in anticipo cercando di passare la palla a (C).
Sempre in tre elementi, (B) rimane immobile, (C) lancia la palla almeno 30 cm sopra la testa di (B), (A) colpisce di testa con le braccia allargate, il corpo spostato in avanti premendo sull'avversario (B), in modo da ostacolare il più possibile l'attaccante.
2. Liberare l'area
Capita che in alcuni momenti della partita bisogna spazzare via il pallone senza tanti complimenti, però è importante che il difensore ragioni anche in queste situazioni. E' fondamentale allenarsi a stoppare e calciare la palla con decisione per liberare l'area, però sempre guardando dove indirizzare la sfera. Gruppi di due elementi che si alternano dopo 5 minuti.
(B) lancia la palla ad (A), quest'ultimo esegue uno stop di coscia, rotazione del corpo per sbilanciare l'avversario e rinvia di forza con il collo del piede.
3. Il tacle o tackle scivolato

Per affinare questo intervento servono due elementi. (B) calcia il pallone in avanti lungo la linea laterale verso l'ipotetica difesa, (A) insegue la sfera provenendo da destra, quindi allunga il piede destro che colpisce la palla e piega la gamba sinistra per guadagnare slancio.
4. Irrobustire le gambe per favorire il gioco aereo
Questo allenamento serve per irrobustire le gambe in modo che favoriscono una maggiore elevazione per colpire il pallone di testa. Due elementi che si alternano ogni 5 minuti.
(B) lancia in alto la palla, (A) effettua una capriola in avanti e poi si stacca da terra prima che il pallone ricada.
5. Bloccare lo scatto avversario
Il difensore deve abituarsi a fronteggiare l'avversario che attacca anche in azioni prolungate. Due elementi uno contro l'altro. Esercizio ripetuto per tutto il campo tra attaccante che avanza e difensore che arretra.
(B) è l'attaccante in possesso della sfera finta uno scatto da una parte all'altra, (A) è il difensore che si prepara ad intervenire.