Giocare con il libero
Un vecchio schema che ogni tanto torna in auge è giocare con il libero dietro i difensori.
Storicamente, il ruolo del libero era l’ultimo baluardo, prima del portiere, con un giocatore esclusivamente incaricato a vigilare quell’area di campo compresa tra il suo portiere e le punte avversarie.
Il compito del libero in vecchio stile era quello di chiudere tutti gli spazi quando nessun altro dei suoi compagni di reparto era riuscito prima a bloccare l’azione offensiva.
Il ruolo del libero è un’eredità dei vecchi schemi di gioco con la marcatura a uomo. Quando c’erano ancora i due terzini, lo stopper e un mediano in marcatura fissa sul trequartista avversario.
Giocare con il libero in difesa equivale ad alzare un muro davanti al portiere. Anche se tra le sue mansioni c’era anche una proiezione costruttiva nella fase di ripartenza. Rimane il fatto che giocare con il libero in difesa va a discapito dello spettacolo.
Il ruolo di libero in senso allargato, esiste ancora oggi, ci sono giocatori che interpretano il ruolo di secondo centrale in modo molto personale e, per certi versi, ricorda il ruolo di libero in modo tradizionale.
Anche quando una squadra decide di adottare lo schema 5-3-2 è come se giocasse con il libero in difesa. Tale decisione potrebbe avvenire quando il Mister decide di coprirsi per difendere un risultato.
Sicuramente una maggiore copertura difensiva mette in difficoltà gli attaccanti avversari, ma questo non garantisce alcuna immunità dalle iniziative offensive.
Storicamente, il ruolo del libero era l’ultimo baluardo, prima del portiere, con un giocatore esclusivamente incaricato a vigilare quell’area di campo compresa tra il suo portiere e le punte avversarie.
Il compito del libero in vecchio stile era quello di chiudere tutti gli spazi quando nessun altro dei suoi compagni di reparto era riuscito prima a bloccare l’azione offensiva.
Il ruolo del libero è un’eredità dei vecchi schemi di gioco con la marcatura a uomo. Quando c’erano ancora i due terzini, lo stopper e un mediano in marcatura fissa sul trequartista avversario.
Giocare con il libero in difesa equivale ad alzare un muro davanti al portiere. Anche se tra le sue mansioni c’era anche una proiezione costruttiva nella fase di ripartenza. Rimane il fatto che giocare con il libero in difesa va a discapito dello spettacolo.
Il ruolo di libero in senso allargato, esiste ancora oggi, ci sono giocatori che interpretano il ruolo di secondo centrale in modo molto personale e, per certi versi, ricorda il ruolo di libero in modo tradizionale.
Anche quando una squadra decide di adottare lo schema 5-3-2 è come se giocasse con il libero in difesa. Tale decisione potrebbe avvenire quando il Mister decide di coprirsi per difendere un risultato.
Sicuramente una maggiore copertura difensiva mette in difficoltà gli attaccanti avversari, ma questo non garantisce alcuna immunità dalle iniziative offensive.
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